Attraverso le “Storie di Volontariato” intendiamo raccogliere le testimonianze più significative dei volontari e dimostrare come, anche con il supporto del CSV Assovoce, chiunque lo desideri possa fare volontariato.
Scorri tra le 10 storie: tra i momenti più importanti di una stessa storia o da una testimonianza all'altra.
Un uomo delle istituzioni al servizio dei più deboli: Gennaro Castaldi, dirigente sindacale in Cassa Edile, impara presto cosa significhino le discriminazioni sul lavoro. Quando si avvicina all’AIDO, lo fa con rigore professionale e rispetto delle regole: gli stessi aspetti che gli permetteranno di essere, dal 2004 al 2016, presidente del Centro Servizi per il Volontariato Asso.Vo.CE.
Cercava un nido per la propria famiglia e ha trovato una famiglia ancora più grande: Angelo Luciano, presidente e fondatore del Centro Laila è il papà da oltre venticinque anni di tanti bambini abbandonati di Castel Volturno. Una lotta dura, che Angelo ha sempre portato avanti con la moglie e le figlie, cresciute nella comunità. Tanta sofferenza, ma anche grandi soddisfazioni.
Una storia di volontariato che viene da lontano quella di Renato Natale, presidente dell’associazione Jerry Essan Masslo e attuale sindaco di Casal di Principe. Dalle attività solidali della gioventù alla militanza come medico volontario, Renato ha avuto consolidato una precisa visione delle cose: “Solo se ci si pone l’obiettivo di non lasciare nessuno indietro, e di riportare avanti tutti, possiamo davvero crescere come comunità”
Una vita in comunità per sostenere i più bisognosi: Tina Caputo di Leo Onlus ha cominciato la sua avventura nel volontariato a soli 18 anni, con “i senza speranza” degli anni ‘80: i tossicodipendenti. La ragazza di allora, oggi donna, negli anni è cresciuta assieme alla sua associazione, oggi un punto di riferimento per le dipendenze patologiche di ogni genere.
Tiziana Carnevale, presidente dell’associazione Spazio Donna, è una colonna del collettivo femminista sviluppatosi a Caserta negli anni '70. Negli anni l’associazione si è trasformata per venire incontro ai bisogni emergenti sul territorio, con una sola costante: che nessuna donna, indipendentemente dalla propria cultura, censo e nazionalità, fosse esclusa dai processi democratici della comunità.
L’associazione Avo ha fatto la storia del volontariato, non solo Casertano: alle soglie del trentennale della sezione provinciale, abbiamo incontrato quattro attivisti particolarmente rappresentativi: Raffaele Di Lorenzo, ex presidente e grande comunicatore; Michele Masiello, attuale presidente, serio e rigoroso; Ida Alborino, referente dei contatti con il CSV e presenza storica dell’associazione; Antonio Di Mauro, sempre preciso e sul pezzo.
Da ragazzo insofferente a simbolo della Protezione Civile a Caserta: Domenico De Lucia, presidente SVG, conosce quella che sarà la sua associazione in piena ribellione adolescenziale, e nel volontariato trova la propria dimensione. Oggi De Lucia ha coordinato migliaia di volontari in operazioni delicatissime e non si nasconde dietro un dito: la paura c’è sempre, ma il coraggio vince sempre.
Dalla politica al volontariato: a volte il vero cambiamento avviene dal basso, ritornando tra la gente. Ne è convinta Gerardina Pascarella, presidente dell’associazione A.Na.Vo., che da oltre vent’anni “vive l’utopia” che il volontariato possa cambiare il mondo. Dai risultati conseguiti, potremmo dire che ci sta riuscendo.
Con tanto studio e un preciso piano di sviluppo Antonio, i suoi fratelli e i volontari Legambiente hanno restituito alla comunità un bene comune di inestimabile valore. Antonio Pascale, presidente dell’associazione Legambiente Geofilos Atella racconta la sua esperienza di volontariato. Un affare di famiglia, ma anche di una comunità che si è stretta attorno al Casale di Teverolaccio, una gemma dimenticata di Succivo che rischiava l’abbandono.
Tra le storie del nostro territorio, una di quelle più difficili da raccontare è quella dell’ex Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Aversa, e di quanti vi sono stati ospitati negli anni. Franco Iannucci, volontario del Centro di Animazione Missionaria C.A.M., ci racconta dei progetti che la sua associazione ha messo in piedi per dare dignità ad un’umanità dimenticata